Nel resto d'Europa si usano già da qualche tempo, ma in Italia i piani cottura ad induzione sono considerati da molti una novità e spesso sono guardati con sospetto. Vediamo insieme di capirne di più. Cosa sono e come funzionano i piani cottura ad induzione L'induzione è un innovativo sistema che, generando il calore direttamente sul fondo della pentola, permette di risparmiare energia, di cucinare più velocemente e di farlo in tutta sicurezza, poichè la superficie del piano rimane "fredda". I piani di cottura ad induzione sono dotati di speciali bobine che generano un campo magnetico. Quando una pentola di materiale ferroso viene appoggiata sulla zona di cottura, si verifica una reazione che trasforma l'energia del campo magnetico in calore. Questo calore scalda direttamente il fondo della pentola, eliminando tutti gli sprechi e le inefficienze degli altri sistemi di cottura. Consumi I normali piani di cottura ad induzione hanno una potenza massima assorbita di circa 7 kW. E' molto raro però che tutte le zone siano accese contemporaneamente alla massima potenza; infatti, per preparare un pasto completo, il piano ad induzione impegna circa 2,4 kW (il 70% del contatore standard). Inoltre, i piani ad induzione più moderni sono dotati di dispositivi che permettono di "limitare" l'assorbimento massimo, eliminando quindi il rischio di sforare la potenza del contatore. Efficienza Con un indice di resa del 90%, l'induzione è la tecnologia di cottura oggi più efficiente. Questa elevata efficienza energetica è dovuta al fatto che l'induzione va a generare calore direttamente dove serve, senza sprechi e riducendo i tempi impiegati per cucinare: ad esempio, per portare ad ebollizione 2 litri d'acqua, bastano 4 minuti contro i 12 di un piano cottura a gas. Quali pentole utilizzare Con i piani ad induzione possono essere usate pentole con fondo in materiale ferroso, come le comuni pentole in acciaio, acciaio smaltato o ghisa. Dato che l'induzone è il sistema di cottura in assoluto più venduto in Europa, da anni i produttori creano pentole adatte a questo tipo di piani. Da tempo si trovano nei negozi pentole per la cottura ad induzione, ma chiunque potrebbe averle già in casa: se un semplice magnete si attacca sul fondo, le pentole sono adatte. Vantaggi e Sicurezza Oltre al fatto di essere estremamente efficienti dal punto di vista energetico, e a ridurre i tempi necessari per cucinare, i piani ad induzione si caratterizzano per l'assoluta sicurezza d'uso: le zone si attivano solo a contatto con la pentola evitando accensioni accidentali, e poichè il calore si genera direttamente sul fondo della pentola, la superficie del piano resta "fredda", senza il rischio di possibili scottature. La superficie viene leggermente riscaldata dal calore della petola che vi è appoggiata. Per quanto riguarda l'emissione di campi elettromagnetici, i piani cottura ad induzione emettono campi elettromagnetici 100 volte inferiori a quelllo terrestre e 1000 volte inferiori a quello di un normale asciugacapelli. Altro grande vantaggio è la facilità di pulizia: la superficie è completamente liscia, senza nessun ostacolo, e questo ne facilita la pulizia. Inoltre, data la bassa temperatura che raggiunge la superficie, non c'è il rischio che un liquido accidentalmente uscito dalla pentola possa bruciare o cristallizzare.Piano cottura ad induzione
Caratteristiche, consumi, vantaggi